Diffamazione aggravata dall’odio razziale, è questa l’accusa mossa dalla Procura di Roma nei confronti del senatore del M5S Elio Lannutti. Il parlamentare aveva pubblicato un post nei giorni scorsi sui social network sui ‘Protocolli dei sette savi di Sion’.
Lannutti riproponeva il documento creato nei primi anni dello scorso secolo dalla polizia segreta dello Zar per alimentare l’odio contro gli ebrei, attribuendo loro un complotto per sottomettere il mondo con la massoneria.
Nel post ‘incriminato’ Lannutti fa riferimento al “‘Gruppo dei Savi di Sion’ e Mayer Amschel Rothschild, il fondatore della famosa dinastia che ancora oggi controlla il Sistema Bancario Internazionale. La pubblicazione del link via Tweet, cancellato dopo alcune ore, ha scatenato la reazione indignata della comunità ebraica attraverso il sito dell’ebraismo italiano, “Moked”. “Un delirante post antisemita”, ha scritto senza mezzi termini il sito aggiungendo che “il senatore del Movimento Cinquestelle ha pensato bene di attirare l’attenzione sulla sua ultima fatica letteraria con una squallida trovata promozionale”.
Foto su Twitter.