Fine del sogno per la principessa thailandese Ubolratana Mahaidol. La sua candidatura a premier nelle prossime elezioni del 24 marzo è stata considerata “incostituzionale” e pertanto ritirata. Contrario lo stesso Re, fratello della principessa, così il partito che l’ha candidata ha fatto un passo indietro.
Thailandia, salta la candidatura della principessa Ubolratana
Ubolratana si era candidata con un partito fedele all’ex primo ministro Thaksin Shinawatra, ma la decisione è stata definita dal re Vajiralongkorn “incostituzionale” e “altamente inappropriata“. Nel comunicato, il partito afferma “di rispettare la volontà del Re e di mostrare lealtà a lui e a tutta la famiglia reale”.
“Il coinvolgimento di un membro di alto rango della famiglia reale in politica è considerato un atto che sfida le tradizioni, i costumi e la cultura della nazione, e pertanto è considerato estremamente inappropriato”, affermava ancora il sovrano.
Quelle del 24 marzo saranno le prime elezioni dopo il colpo di Stato del 2014 e cinque anni di giunta militare. La candidatura era arrivata ieri, nell’ultimo giorno possibile per registrarla.