Un incubo senza fine per John Wall e i Washington Wizards. Il playmaker della franchigia del distretto della capitale federale, che aveva saltato le ultime gare dopo esser stato operato lo scorso otto gennaio al tendine d’Achille della gamba sinistra, si è dovuto sottoporre a un nuovo intervento chirurgico dopo un incidente domestico che gli ha provocato la rottura della stessa giuntura.
Adesso, per Wall, si prospetta uno stop ancora più lungo, della durata stimata di circa 12 mesi. Un vero disastro per i Wizards, che a partire dal prossimo giugno inizieranno a dover corrispondere al loro play uno degli stipendi più alti dell’intera NBA, con l’avvio del contratto al supermax da circa 40 milioni di dollari annui.