Sequestrati beni per un totale di 2,4 milioni di euro ai danni del clan Casamonica- Guglielmini. La guardia di finanza di Roma, che ha effettuato il maxi sequestro, ha scoperto una sproporzione tra le ricchezze possedute da alcuni componenti delle due famiglie e i redditi dichiarati.
Il decreto di confisca è stato emesso nei confronti di Abramo Di Guglielmi, alias “Marcello Casamonica”, della sorella Giulia e del marito di quest’ultima, Romolo Cerello.
Roma, blitz contro il clan Casamonica-Guglielmini: sequestrati beni per 2,4 milioni
I destinatari del sequestro, emesso nel dicembre 2017 e ora eseguito, erano coinvolti in attività illecite relative a gioco d’azzardo, traffici di droga, rapine e furti, oltre che a numerose truffe. Confiscati anche 8 unità immobiliari, un terreno a Roma e 8 rapporti finanziari, per un valore complessivo di circa 2,4 milioni di euro.
Tra gli immobili sequestrati anche una porzione di una lussuosa villa in stile liberty in zona Anagnina, quartier generale dei Casamonica. Alla villa, i cui interni sono arredati in maniera sfarzosa, si accede percorrendo un viale alberato, ai lati del quale sono presenti numerose statue in marmo raffiguranti divinità della mitologia. Annessa all’abitazione, c’è una scuderia, attrezzata per ospitare anche cavalli da corsa.
Maxi sequestro di beni ai Casamonica,Raggi: “Fuori la mafia da Roma”
Il sindaco di Roma, Virginia Raggi, mostra la sua soddisfazione per l’operazione. “Ringrazio gli uomini della Gdf di Roma e la Direzione Distrettuale Antimafia – ha scritto su Twitter – per la confisca di oltre due milioni di euro alla famiglia Casamonica-Guglielmi. Non abbassiamo lo sguardo. Fuori la mafia da Roma”.