I sindacati dei gestori degli impianti di rifornimento hanno annunciato uno sciopero per il 6 febbraio. Il ministero dell’Economia “ha deciso di confiscare il rimborso che, dopo oltre 15 anni di trattative, il Governo precedente aveva finalmente approvato con la finanziaria 2018 in termini di credito d’imposta a favore dei gestori.
In quel modo era stato riconosciuto “il maggiore livello di commissioni bancarie collegate alle transazioni con carte di credito, subito in ragione dello straordinario peso fiscale che grava sul prezzo dei carburanti”.