Vincere anche al cospetto di un avversario che serve 67 ace è possibile. Citofonare a Thomas Fabbiano, che al termine di una maratona di cinque set e tre ore e mezza è riuscito a piegare, nel nuovo super tiebreak conclusivo, lo statunitense Reilly Opelka, qualificandosi per la prima volta in carriera al terzo turno degli Australian Open, dove aspetta il vincente della sfida tra Dimitrov e Cuevas.
In attesa di Fabio Fognini e Camila Giorgi, anche Andreas Seppi raggiunge il terzo round sul cemento di Melbourne, con una netta affermazione in tre set contro il padrone di casa Jordan Thompson. Per l’altoatesino, nella notte tra giovedì e venerdì, una sfida alla portata contro Frances Tiafoe, che ha battuto a sorpresa la quinta testa di serie del torneo, Kevin Anderson.
Niente da fare, invece, per Stefano Travaglia, che ha dato tutto sul campo, salvo cedere al quinto set a un tennista di livello sicuramente superiore come Nikoloz Basilashvili, in rampa di lancio dopo il grande finale di 2018.