Inizia con una vittoria di routine la corsa al settimo Australian Open per Novak Djokovic. Il serbo, numero 1 del ranking ATP, ha aperto la sua campagna a Melbourne con un secco successo in tre set ai danni del malcapitato Jason Kubler. Al secondo turno, arriverà un test ben più probante contro Jo-Wilfried Tsonga, brillante nel match vinto con Klizan.
Senza problemi – e fa più notizia – anche il debutto di Alexander Zverev, chiamato quest’anno a imporsi anche nelle prove dello slam dopo i risultati negativi delle ultime stagioni. 3-0 a Bedene e appuntamento al secondo turno con Jeremy Chardy, reduce dalla maratona nel derby con Humbert.
Nel torneo femminile, invece, si salva per il rotto della cuffia la numero 1 del ranking WTA e finalista uscente Simona Halep, che ha visto i fantasmi degli ultimi US Open quando si è trovata sotto di un set e di un break contro Kaia Kanepi, salvo poi rimontare e guadagnarsi il pass per il secondo round. Esce di scena, invece, Vika Azarenka, protagonista di una conferenza stampa toccante alla fine della gara, in un momento negativo per lei anche per questioni extra campo, con la battaglia legale per l’affidamento del figlio Leo che va avanti ormai da anni.