Che siate prudenti o più inclini al rischio a stabilirlo sono i vostri geni. Secondo una ricerca condotta alla University of Toronto e pubblicata su Nature Genetics, esistono 124 varianti genetiche associate alla tendenza a correre rischi e localizzate in 99 regioni separate del genoma.
Nel loro insieme, queste varianti, sono connesse ad alcuni meccanismi biologici che possono spingere una persona al rischio. Nessuna variante infatti, presa singolarmente, può influire sul comportamento del soggetto.
Lo studio è stato condotto su oltre un milione di individui con antenati europei i cui dati provenivano dalla Biobank del Regno Unito, dalla società privata che si occupa di genomica e biotecnologia ’23andMe’ e da altri 10 set di dati genetici.
I 124 geni individuati inoltre sono stati associati anche alla predisposizione a consumare più alcol, tabacco e cannabis, all’eccesso di velocità, al desiderio sessuale e a quello di giocare in borsa. Tutti comportamenti quindi collegati alla tendenza a prendere decisioni senza un’accurata riflessione.
Lo studio ha permesso infine di individuare anche correlazioni con sintomi psicopatologici dovuti a disturbo da iperattività e deficit di attenzione, disturbo bipolare e schizofrenia.