Dai fondi per le opere incompiute al ripianamento dei debiti delle ex Province, passando per il rafforzamento dell’Irfis. Sono solo alcune delle misure previste dal “collegato” alla manovra finanziaria della Regione Sicilia.
Della realizzazione dei lavori per ultimare le grandi opere se ne farà carico la Regione attraverso il mutuo con Cdp. Stanziate risorse anche sul fondo di rotazione per le Ipab e per l’Irsap, mentre l’Irfis potrà utilizzare 80 milioni di euro che erano vincolati.
Tra le novità anche la nascita del Centro direzionale della Regione, l’applicazione del contratto delle autostrade al personale del Cas e la creazione dell’Agenzia per il turismo. Gli uffici dell’Economia stanno assemblando il testo che comprende una cinquantina di articoli.
A quel punto sarà trasmesso all’Ars e quindi alla commissione Finanza per l’esame assieme a bilancio e legge di stabilità. Per il “collegato” sarebbe stata messa a disposizione una somma inferiore a 30 milioni di euro.