In una conferenza stampa tristissima, in cui più volte ha ceduto alle lacrime, Andy Murray ha annunciato il suo imminente ritiro dal mondo del tennis giocato. L’ex numero 1 del ranking ATP, alle prese da ormai quasi due anni con cronici problemi all’anca, ha affermato che questa sarà la sua ultima stagione nel circuito: “Ho troppo dolore, anche i gesti più ordinari come allacciarmi le scarpe mi fanno male. Il mio obiettivo è quello di arrivare a giocare il mio ultimo torneo a Wimbledon, ma non so se riuscirò ad arrivarci”.
Murray, che disputerà il suo match di primo turno agli Australian Open contro Roberto Bautista Agut, non ha escluso che in caso di sconfitta, la prossima potrebbe essere la sua ultima partita. In un allenamento con Djokovic, due giorni fa, Muzza si è arreso al serbo col punteggio di 1-6 1-4, che la dice lunga sulla sua attuale competitività.
Tantissimi, inevitabilmente, i messaggi di conforto che nella serata australiana hanno raggiunto lo scozzese, tre volte vincitore di titoli Slam e due volte campione olimpico. Tra gli altri, Juan Martin del Potro, uno che di infortuni ne ha avuti un’infinità, che ha invitato Andy a non arrendersi e provare a continuare.