Grande gesto di solidarietà da parte della popolazione di Melissa, nel Crotonese, dove una barca a vela con a bordo 51 migranti di etnia curda si è arenata e capovolta all’alba. La polizia locale ha confermato che i migranti sono stati subito soccorsi dagli abitanti svegliati nella notte dalle grida dei naufraghi. A coordinare le operazioni in sindaco di Melissa, Gino Murgi, giusto immediatamente sul posto. Tra i migranti sbarcati ci sono 6 donne e 4 bambini di cui un neonato.
Gli abitanti di Melissa non si sono fatti intimorire dal freddo e dal buio della notte. Di fronte all’emergenza di migranti naufragati sulle loro spiagge, hanno offerto coperte, phon e generi di conforto per permettere loro di asciugarsi e riscaldarsi.
I naufraghi, finiti in acqua dopo che la barca su cui viaggiavano si è ribaltata, sono stati ospitati all’interno dell‘hotel Miramare, che si trova vicino alla spiaggia. La struttura ricettiva è stata messa a disposizione per i soccorsi e le prime cure, dopo i migranti sono tutti stati trasferiti al centro di accoglienza di Sant’Anna.
Presente a prestare soccorso anche la Croce Rossa Italiana, che ha pubblicato su Facebook le foto delle operazioni di assistenza, chiarendo che tra i naufraghi sono presenti anche cittadini siriani e afghani. “Per lo più uomini adulti, ma anche donne e bambini erano presenti sull’imbarcazione che, incagliandosi, si è ribaltata in mare, per fortuna a pochi metri dalla costa”, si legge nel post dell’associazione.
Foto dalla pagina Facebook della Croce Rossa italiana – Comitato di Crotone