Dopo mesi di indiscrezioni, Claudio Baglioni ha confermato i nomi dei conduttori del Festival di Sanremo 2019. A salire sul palco ci saranno Virginia Raffaele e Claudio Bisio.
“Non abbiamo mai lavorato insieme, non vedevo l’ora. Avremmo dovuto fare Zelig insieme – ha spiegato Claudio Bisio parlando della collega -, ma non è successo. Temevo che fosse un po’ arrabbiata, non era vero. Ci siamo conosciuti un giorno a casa sua, era afona: pensate per un uomo una serata con una donna afona, è un sogno”.
“Lo stimo da sempre, ero piccola e lui già lavorava… – ha punzecchiato la Raffaele – E’ un mostro. La cosa positiva è che quest’anno devo imparare un nome solo, Claudio. Ringrazio Baglioni per avermi richiamata anche quest’anno, nonostante – scherza – l’anno scorso lo abbia fatto passare per anziano, e l’anno scorso non lo era… Siamo solo all’inizio, cominceremo ora a lavorare, a scrivere simpaticissime situazioni. Speriamo di colorare il festival, ma saremo rispettosi verso la gara”.
Una bella sorpresa per gli spettatori del Festival di Sanremo che già preannunciavano e speravano in una conduzione della Raffaele. C’era chi l’avrebbe voluta al fianco di Fiorello che ha aperto la scorsa edizione conquistando il pubblico dell’Ariston.
Claudio Baglioni si conferma ancora una volta un “dittatore artistico. Anche quest’anno infatti non ci saranno ospiti internazionali: “Già l’anno scorso la regola d’ingaggio al Festival era che anche l’ospite arriva e porta qualcosa e non prende soltanto – ha sottolineato Baglioni in conferenza stampa-. Io sto aspettando ancora proposte, ma al momento non ce ne sono. Il Festival è internazionale per se stesso e non ha bisogno di ‘figurine'”.
Il direttore artistico si è espresso anche in merito alla polemica generata dall’esclusione della canzone “Caramelle”, dedicata alla piaga della pedofilia, presentata da Pierdavide Carone con i Dear Jack. Il brano, nonostante il consenso ottenuto in radio, non ha convinto i giudici del Festival.
“Da parte nostra non c’è stata nessuna censura sulle canzoni presentate – ha spiegato Baglioni-. Mi dispiace per la polemica che si è creata intorno all’esclusione di quel brano. Quella che abbiamo stilato è sicuramente una graduatoria opinabile, ma del resto l’infallibilità non esiste. Mi è costato dire di no”.
Foto da Twitter: Ufficio Stampa Rai