Sembra in via di risoluzione l’impasse delle due navi Sea Eye e Sea Watch 3. Da Parigi e Berlino cresce l’impegno ad accogliere 50 migranti ciascuna. Come riporta l’Ansa, i posti offerti non bastano però a soddisfare la richiesta di Malta di trasferire anche i 249 arrivati a dicembre. Per questo motivo la Commissione Ue ipotizza di trasferire solo chi ha possibilità di ottenere asilo.

Intanto il vicepremier Matteo Salvini ribadisce: “Con gli scafisti e i trafficanti nessuna complicità“. E aggiunge che si sta adoperando per “per diminuire ancora gli sbarchi, agevolare gli arrivi via aereo di chi scappa davvero dalla guerra con i corridoi umanitari e moltiplicare le espulsioni”.

I passeggeri della Sea Watch 3 e di Sea Eye sono allo stremo. “Per il diciottesimo giorno siamo ostaggio in mare dei governi europei. La situazione è tesa ma almeno tutti mangiano di nuovo“: è l’ultimo messaggio giunto con tweet.