Alla fine, dopo due mesi di tira e molla, la dirigenza dei Minnesota Timberwolves ha preso la sua decisione. Al termine della partita vinta contro i Los Angeles Lakers nel Sunday Showcase di ieri, il front office della franchigia ha deciso di esonerare coach Thibodeau dal ruolo di capo allenatore e presidente delle operazioni.
Una decisione che era attesa da quando lo scambio di Jimmy Butler, spedito dalla presidenza ai Philadelphia 76ers, aveva di fatto certificato la rottura tra Thibs e la proprietà, uno scenario in cui, nell’NBA di oggi, è difficile sopravvivere.
La panchina è stata momentaneamente affidata al trentaduenne Ryan Saunders, figlio del totem Flip e stimato assistente. A fine stagione, poi, si tireranno le somme: il favorito, al momento, è Fred Hoiberg, a sua volta licenziato di recente dai Chicago Bulls.