Berlino si dice pronta ad accogliere i migranti delle due ong Sea Watch e Sea-Eye, bloccate nel Mediterraneo da prima di Natale con 49 persone a bordo.
“Il governo tedesco ha manifestato molto presto la sua disponibilità a partecipare” all’accoglienza dei profughi delle due navi, “nell’ambito di una soluzione solidale europea”. Lo ha annunciato il portavoce del governo tedesco Steffen Seibert, in conferenza stampa a Berlino.
Berlino, che ha anche “intensi contatti e colloqui” con la Commissione Ue per risolvere l’emergenza, “sostiene gli sforzi di Bruxelles” di queste ore in questa direzione.
Il presidente del Consiglio italiano, Giuseppe Conte, ha avviato le trattative con Olanda, Portogallo, Germania, Francia per arrivare a una soluzione condivisa. “Accoglieremo non solo donne e bambini, ma anche i mariti perché non spacchiamo le famiglie: in tutto su 49 migranti diremo sì a 15 persone. Daremo un segnale all’Europa ma solo se Malta concede lo sbarco e se tutti rispetteranno le regole”.
Rimane fermo nella sua posizione di chiusura, però, il ministro dell’Interno. “La linea di Matteo Salvini e del governo è salva, i nostri porti restano e resteranno chiusi, quindi ogni accordo è possibile un attimo dopo che Malta avrà fatto sbarcare sul proprio territorio i clandestini che si trovano sulle due navi”, affermano fonti di Palazzo Chigi.