Mitt Romney, ex candidato presidenziale repubblicano, alla vigilia del suo insediamento nel Senato degli Stati Uniti, ha scagliato un duro attacco contro il presidente Donald Trump. “Non è all’altezza”, ha detto. Dopo la morte i McCain e l’uscita di scena di alcuni dissidenti, con questo gesto Romney si pone come nuova voce critica del Gop, il Grand Old Party.
Usa, Romney attacca Trump: non è all’altezza
A parere di Romney, il cui giuramento come senatore è previsto per giovedì, il modo di agire del presidente Trump “negli ultimi due anni, in particolare le sue azioni in questo mese, sono la prova che il presidente non è stato all’altezza dell’incarico”. La presidenza Trump, sostiene ancora Romney, “è caduta profondamente” in dicembre con “le partenze del capo del Pentagono Jim Mattis e del capo dello staff della Casa Bianca John Kelly, la nomina di alti dirigenti di minore esperienza, l’abbandono degli alleati che hanno combattuto accanto a noi”.