Ci sono anche donne e bambini tra i migranti colpiti dal lancio di lacrimogeni avvenuto al confine tra Usa e Messico a Tijuana. Le autorità americane hanno usato i gas per respingere circa 150 migranti arrivati con una ‘carovana’ dall’Honduras che stavano tentando di sfondare la recinzione al confine.
Lo scrive l’Ap, riferendo di almeno tre raffiche di gas nelle prime ore di oggi nella parte messicana della frontiera. Tra i migranti presi di mira anche donne e bambini, nonché alcuni reporter. Nell’operazione sono stati arrestati 25 migranti.
La polizia di frontiera ha sostenuto che il gas lacrimogeno era indirizzato a chi lanciava pietre per impedire agli agenti di aiutare i bambini che stavano oltrepassando la recinzione.
Foto da Twitter.
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Difendere una frontiera da un assalto di 100 clandestini non si fa con i lacrimogeni…..preferivate i mitra?