La polizia penitenziaria ha sventato un festino di Capodanno in cella a base di droga, nel carcere napoletano di Secondigliano. I fiuto dei cani antidroga ha permesso di scoprire che un detenuto, a cui era stato concesso di trascorrere il Natale in famiglia, è rientrato in carcere con l’intestino pieno di ovuli di hashish.
La polizia ha proceduto al sequestro degli stupefacenti. Il blitz del comandante della polizia penitenziaria di Secondigliano è stato coadiuvato dal nucleo regionale cinofili Campania del distaccamento di Benevento e Avellino.
Grazie ad un permesso premio, un detenuto aveva trascorso il Natale fuori dal carcere ma al suo rientro ha portato con sé della droga. “Nonostante lo Stato investa milioni di euro per i detenuti – ha commentato Ciro Auricchio, segretario regionale dell’Uspp – con programmi di trattamento, corsi di studio, lavoro e attività socio/ricreative, molti tradiscono la mano tesa della collettività“. L’uomo è stato denunciato.