Si è spento in Texas, all’età di 112 anni, Richard Arvin Overton, l’uomo più anziano degli Stati Uniti e il più vecchio veterano nel mondo della Seconda guerra mondiale. Overton, afroamericano, era stato aviatore in diverse basi dell’Oceano Pacifico, compresa Pearl Harbor, in cui fu presente subito dopo il celebre attacco del 7 dicembre 1941. Una settimana fa era stato ricoverato per una polmonite.
Overton aveva raccontato il segreto della sua longevità dopo aver ricevuto un’alta onorificenza qualche anno fa, dall’allora presidente degli Stati Uniti, Barack Obama. “Nessuna medicina – disse il veterano -, metto del whiskey nel caffè, fumo dodici sigari al giorno senza aspirare e ogni sera mangio un gelato“.
Classe 1906, Overton era nipote di schiavi e visse la fine della segregazione razziale. Nato l’11 maggio nella contea di Bastrop, in Texas, aveva appena raggiunto i suoi 112 anni e 78 giorni ed è passato alla storia come l’uomo più vecchio degli Stati Uniti, prima di lui nella classifica, sette donne.