A distanza di due anni dall’ultima volta, la valanga azzurra stampa un’altra doppietta. Oggi come allora a vincere è Dominik Paris, anche stavolta in discesa libera, ma a cambiare è il suo compagno di nazionale sul podio: ad Aspen fu Peter Fill, mentre stavolta è Christof Innerhofer, secondo a Bormio alle spalle del connazionale. Un grande risultato per l’Italia dello sci, in una stagione fino a questo momento priva di successi per i nostri portacolori.
A completare il podio, in una gara deludente per i norvegesi Kilde, Jansrud e Svindal, lo svizzero Beat Feuz, che consolida così la propria candidatura per la vittoria della coppa del mondo di specialità, che gli consentirebbe di bissare il successo del 2018.