“Le donne che si dedicano in via esclusiva alla cura dei figli e della famiglia non sono donne di serie B. Fanno un lavoro di serie A, indispensabile per tutta la società”. Questo ha dichiarato Mario Adinolfi, presidente nazionale del Popolo della Famiglia, durante l’incontro che si è tenuto ieri, 21 dicembre, a Castelvetrano, presso Area 14, per presentare la proposta di legge di iniziativa popolare che istituisce il reddito di maternità.
Reddito di maternità, Adinolfi: “1000 euro al mese alle mamme”
Secondo la proposta di legge sul reddito di maternità, le mamme, ha spiegato Adinolfi, riceverebbero mille euro al mese per i primi 8 anni di vita del figlio, se si dedicano esclusivamente alla cura del figlio stesso e della vita della famiglia.
“Intendiamo istituire una rivoluzione della natalità”, ha detto Adinolfi. Sul tanto discusso tema della natalità, il presidente nazionale del Popolo della Famiglia ha detto: “Non è la povertà che crea denatalità ma è la denatalità che crea povertà” e ha aggiunto: “Il reddito di maternità è una proposta concreta, una risposta alla denatalità, grande emergenza del nostro Paese”.
Un proposta “concreta”, che “costa poco” secondo il presidente del Popolo della Famiglia. Il reddito di maternità costerebbe infatti 96 mila euro per ogni figlio, per i primi 8 anni di vita. “Investire sulla maternità – ha poi concluso Adinolfi – significa investire sul futuro perché ogni figlio è un sorriso di speranza per il futuro dell’Italia”.