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Maxiemendamento, il governo incassa la fiducia al Senato

Il Governo ha incassato la fiducia nell’Aula del Senato sul maxiemendamento alla Manovra dopo l’ok della Ragioneria. I voti a favore sono stati 167, 78 i contrari e tre gli astenuti, tra cui il senatore a vita Mario Monti. Ma è caos a Palazzo Madama per le proteste delle opposizioni. I lavori sono ripresi intorno alle 19 e le dichiarazioni di voto sulla fiducia alla legge di bilancio sono iniziate dopo le 23:30.

La Commissione Bilancio ha approvato il testo nel tardo pomeriggio ma è stato votato solo dalla maggioranza. L’intera opposizione ha abbandonato la commissione per protesta. “La maggioranza – spiega il capogruppo del Pd Andrea Marcucci – ha deciso di andare avanti ad oltranza, fino a notte fonda”. E così è stato. 

Maxiemendamento, al via l’esame in Senato

Al via l’esame del maxiemendamento nell’Aula del Senato. Riccardo Fraccaro, ministro peri Rapporti con il Parlamento, ha accolto il parere della Commissione Bilancio. La presidente Maria Elisabetta Alberti Casellati ha dichiarato il maxiemendamento ammissibile. 

Maxiemendamento, le opposizioni protestano in Senato

Caos a Palazzo Madama per la protesta delle opposizioni contro il maxiemendamento alla Manovra. “Dateci un testo, vergogna, siete dei buffoni”, urlano i senatori delle opposizioni davanti all’ufficio del presidente della commissione Bilancio, Daniele Pesco, poco prima che riprenda l’esame del maxiemendamento.

Quello che più inasprisce i rapporti tra maggioranza e opposizione è la mancanza di un documento formale definitivo. “Il sottosegretario Garavaglia – spiega il capogruppo Pd in commissione Antonio Misiani – ci ha detto un’ora e mezzo fa che ci sono delle correzioni formali, di drafting, ma ancora non sappiamo niente“.

Toni accesi anche da parte di Forza Italia. “Non siamo in condizione di esprimere il nostro voto: Forza Italia abbandona la commissione”, annuncia Gilberto Pichetto Fratin alla ripresa dei lavori della commissione Bilancio del Senato. 

I capigruppo del Pd, Andrea Marcucci e di Forza Italia, Anna Maria Bernini, hanno chiesto quindi al presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati la convocazione della conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama, “visto il caos sulla legge di bilancio”.

Manovra, maxiemendamento alle 14 in Senato, voto alle 20

Momento decisivo per la Manovra al Senato. Il maxiemendamento ufficiale era atteso per oggi, dalle 14, a Palazzo Madama. Continuano le tensioni tra la maggioranza e l’opposizione, dopo i diversi rinvii del maxiemendamento, atteso già da ieri. 

Nella bozza circolata ieri del documento contenente le modifiche alla Manovra, la Ragioneria avrebbe rilevato criticitàMolte tensioni presenti all’interno della maggioranza. Un emendamento della Lega introduce il cosiddetto “saldo e stralcio”. Nel Consiglio dei ministri di questa notte sulla seconda nota di variazione al bilancio, a quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi, ci sarà anche il decreto in materia di Ncc per affrontare la crisi del settore.

Fonti di Montecitorio fanno sapere che la legge di bilancio sarà esaminata dalla commissione il 27 dicembre e approderà in Aula il 28 per essere varata entro sabato 29. 

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