Nei confronti dell’ex presidente dell’alleanza Nissan-Renault-Mitsubushi, Carlos Ghosn, è stato emesso un nuovo mandato di arresto con l’accusa di abuso di fiducia nei confronti del gruppo. Lo ha deciso il pubblico ministero giapponese.
Ghosn è stato arrestato lo scorso 19 novembre con l’accusa di aver falsificato per 5 anni i bilanci dell’azienda a proprio favore. Dopo il rifiuto della corte distrettuale di Tokyo di estendere il fermo di altri 10 giorni dopo due mandati di arresto, fino a ieri sembrava possibile che l’ex manager potesse uscire su cauzione ma adesso questa ipotesi si esclude, almeno per le prossime 48 ore.