Si celebrano nella giornata di giovedì 20 dicembre i funerali di Antonio Megalizzi, il giovane reporter italiano ucciso con un colpo alla testa durante l’attentato terroristico di Strasburgo. La Presidenza del Consiglio ha disposto l’esposizione a mezz’asta delle bandiere nazionale ed europea sugli edifici pubblici di tutto il territorio italiano, in segno di lutto.
Funerali di Megalizzi, bandiere a mezz’asta in tutta Italia
La camera ardente del giornalista radiofonico trentino è stata allestita ieri nella chiesa di Cristo Re in via Giacomo Bresasola. La salma rimarrà nella camera ardente per un ultimo saluto fino al momento del funerale, previsto per le 14:30 nella Cattedrale di Trento. Saranno presenti alle esequie di Antonio Megalizzi il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.
L’autopsia eseguita ieri a Roma sul cadavere di Megalizzi ha confermato che la causa del decesso è stato il proiettile sparatogli alla testa da Cherif Chekatt. Dopo alcuni giorni di coma farmacologico, il proiettile conficcato nel cranio del giovane, ne ha causato la morte. Questo quando emerso dalla tac total body effettuata presso l’istituto di medicina legale del Gemelli, su disposizione del pm Tiziana Cugini titolare del fascicolo avviato a piazzale Clodio. I magistrati di piazzale Clodio pertanto procedono per i reati di strage e attentato con finalità di terrorismo.