Riapre a Palermo dopo oltre trent’anni l’Oratorio Quaroni, un info point sulle attività culturali della città. L’inaugurazione è prevista per giovedì 20 dicembre alle 16:30. Il primo appuntamento è dedicato alla mostra ROSALIA eris in peste patrona, allestita nelle Sale Duca di Montalto di Palazzo Reale fino al 5 maggio.
Palermo, l’Oratorio Quaroni riapre dopo trent’anni
Un nuovo spazio aperto alla città. Si tratta dell’Oratorio Quaroni, fino a qualche tempo fa considerato simbolo di degrado e di incuria e diventa subito luogo di promozione della cultura. Da subito infatti sarà vetrina d’eccezione per ROSALIA eris in peste patrona. Un eccellente punto informazioni per la mostra dedicata alla storia e al culto della Santa Patrona di Palermo allestita nelle Sale Duca di Montalto di Palazzo Reale fino al 5 maggio.
Lo spazio che sarà inaugurato il 20 dicembre alle 16,30 (accesso da via Maqueda), grazie alla generosità e all’impegno di Padre Giuseppe Bucaro, Direttore dei Beni Culturali dell’Arcidiocesi di Palermo in collaborazione con il Dipartimento dei Beni Culturali, il Centro per il Restauro e la Fondazione Federico II Palermo avrà una nuova “piazza” per incontri, dibattiti e convegni sul tema dei Beni Culturali in Sicilia.
L’Oratorio ricade in quell’area che per più di trent’anni è stata oggetto di un complesso iter di riqualificazione grazie a un piano di recupero originariamente voluto dall’architetto Ludovico Quaroni, e che dal 1983 si è concluso recentemente. Geograficamente l’area è compresa tra la via Maqueda, la Discesa dei Giovenchi e la Discesa delle Capre. E da queste strade si giunge all’attigua piazza Sant’Onofrio sulla quale si affaccia proprio l’Oratorio Quaroni.
La mostra è fruibile ogni giorno dalle ore 10 alle 18, in forma del tutto gratuita