Diversi esponenti di spicco delle famiglie della ‘Ndrangheta crotonese sono stati arrestati dalla polizia di Catanzaro. Dalle indagini condotte è emerso che le cosche della provincia di Crotone erano pronte a scatenare una nuova guerra di mafia per assicurarsi il controllo del territorio.
Destinatari delle misure sono diversi esponenti delle cosche di Isola Capo Rizzuto, Crotone e Petilia Policastro. Secondo quanto emerso dalle indagini, le cosche avevano già pianificato alcuni omicidi. Per gli arrestati le accuse, a vario titolo, sono di associazione mafiosa, tentato omicidio, estorsione, tentata rapina, incendio, porto e detenzione illegale di armi e munizioni.
Gli arresti sono stati eseguiti dagli uomini della squadra mobile di Crotone e del Servizio centrale operativo con il supporto delle squadre mobili di Catanzaro, Taranto, Mantova e dei reparti prevenzione crimine di Cosenza, Vibo Valentia e Siderno.