Nel quartiere delle istituzioni a Bruxelles sono scoppiati degli scontri tra manifestanti contrari ai migranti e altri favorevoli. Per sedare gli scontri tra le due distinte manifestazioni, la polizia ha dovuto ricorrere a gas lacrimogeni e idranti davanti alla sede della Commissione europea.
Bruxelles, scontri tra manifestanti pro e contro migranti
Circa 5.500 persone sono scese in piazza per protestare contro il Patto Onu sui migranti, mentre un altro corteo di un migliaio di persone, a cui si è unito un gruppo di gilet gialli, manifesta contro la xenofobia e il razzismo. La polizia ha caricato una frangia di circa 200-300 manifestanti, molti dei quali a volto coperto. Questi, in risposta, hanno lanciato petardi, sradicato cartelli stradali e insegne per tirarli contro gli agenti di polizia.
All’altezza di Ron Point Schuman, al centro del quartiere Ue, tra la sede della Commissione e quella del Consiglio, gli agenti hanno attivato gli idranti. La marcia contro il patto siglato a Marrakech è stata organizzata da associazioni di destra ed estrema destra fiamminghe.