E’ stop totale alle auto dal 1 gennaio nel centro storico di Oslo, anche per quelle elettriche. Il sindaco Marianne Borgen ha delineato chiaramente la sua politica per il miglioramento degli standard di vita, a partire dal divieto ai veicoli di circolare nel centro città già fra meno di un mese, e la realizzazione di piani che incentivano, appunto, l’uso di biciclette e di veicoli elettrici.
D’altra parte Oslo si è meritata la qualifica di Green Capital 2019 dalla Commissione europea, e proprio come città verde sta puntando ad un ambizioso piano di transizione ecologica destinato a trasformarla nel centro europeo più all’avanguardia sotto il profilo della sostenibilità ambientale e dell’impatto sul clima.
Proprio il divieto ai veicoli di circolare nel centro della città a partire dal 2019 è una delle misure attivate per il ripristino degli spazi pubblici della città. Tutto questo perché la cultura norvegese è consapevole della sua ricchezza patrimoniale e anche della necessità di preservare gli spazi naturali. Anche per queste ragioni, l’architettura cittadina si ispira ad un principio di efficienza e integrazione ambientale.
Un programma molto articolato e lungimirante, che punta a tagliare le emissioni del 36% entro il 2020 (rispetto al 1990) e del 95% entro il 2030. Per prima cosa entro il 2020 tutti i mezzi di trasporto pubblico dovranno essere emission free, taxi inclusi.
Attualmente, infatti, la pianificazione urbanistica della capitale della Norvegia è progettata molto attentamente con l’esigenza prioritaria della creazione di spazi verdi nel centro della città. Il progetto ‘Barcode’, con la costruzione di 12 edifici alti con un certo spazio tra loro, al fine di non bloccare la vista dei fiordi e facilitare l’accesso alla luce e all’aria ne è un esempio. L’idea alla base del progetto urbano è quella di riavvicinare la città storica all’ambiente naturale circostante, il mare ed i caratteristici fiordi visibili a poche decine di metri dal porto, attraverso la restituzione alla collettività di vasti spazi pubblici.
Il nuovo waterfront trasforma l’area in un quartiere moderno e sostenibile, nuovo polo di attrazione culturale e sociale di Oslo, e rimette in relazione la città storica con il paesaggio dei fiordi, parte integrante dell’identità del luogo.