Il governo del Giappone ha confermato quanto già anticipato dalla stampa: i due colossi cinesi delle telecomunicazioni, Huawei e Zte, sono esclusi dagli appalti pubblici. La decisione deriva dai presunti rischi sulla cybersecurity in ambito militare e finanziario.
L’esclusione da parte di Tokyo segue quella degli Stati Uniti che da agosto hanno vietato i prodotti della Huawei e Zte negli apparati statali, per gli stretti legami ipotizzati tra il governo cinese e le due aziende.