Cresce l’attesa per la Prima della Scala di Milano che venerdì 7 dicembre inaugura la stagione lirica con “Attila“. Tutto pronto per l’opera che avrà come regista Davide Livermore e come direttore sul podio Riccardo Chailly. Tra le presenze alla Prima della Scala spicca il nome di Sergio Mattarella, per la prima volta da quando è stato eletto Presidente della Repubblica.
Prima alla Scala, sarà presente Sergio Mattarella
A meno che non ci saranno sorprese last minute, gli ospiti di quest’anno saranno personaggi istituzionali e politici. Pochi i vip attesi alla Scala e nessuna presenza internazionale di peso.
Tanti i personaggi politici che assisteranno all’inaugurazione della stagione lirica della Scala. Finora il presidente Mattarella aveva partecipato soltanto al concerto per i 150 anni dalla nascita di Arturo Toscanini. Il palchetto reale sarà riservato quest’anno al sindaco di Milano, Giuseppe Sala, al presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a Maria Elisabetta Alberti Casellati, presidente del Senato, e al ministro dei Beni culturali, Alberto Bonisoli.
Un debutto per tutti da quando hanno assunto le rispettive cariche, eccezion fatta per Sala. Alla Prima saranno presenti in tutto quattro ministri. Oltre a Bonisoli, ci saranno anche il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti, il ministro dell’Economia Giovanni Tria e quello dell’Agricoltura Gian Marco Centinaio.
Nonostante la preponderante presenza politica di quest’anno, la Prima della Scala rimane un evento mondano. Immancabile la presenza della stilista Lella Curiel, che, ha fatto sapere, vestirà con le sue creazioni haute couture la senatrice Lara Magoni, assessore della Regione Lombardia, le signore Elsa Monti, Luciana Saccomanni, Alessandra Artom e Laura Teso.
Sarà presente anche Claudia Buccellati, che per l’occasione indosserà un completo giacca e pantaloni in velluto nero e paillettes, limited edition di Zara, associato a gioielli della collezione Mario Buccellati. Ad osare una mise più coraggiosa sarà la dottoressa Dvora Ancona, che indosserà una creazione in chiffon glitterato di Antonio Riva con cui la bionda israeliana dice di sentirsi Odabella, che per vendicare l’uccisione del padre vuole uccidere Attila. La stilista e fidanzata del sovrintendente Alexander Pereira, Daniela de Souza, indosserà come sempre una sua creazione.
Attesa anche la presenza di tante signore della Milano che conta come Daniela Javarone, cliente della sartoria Angela, e l’imprenditrice Cesarina Ferruzzi, anche lei indosserà un abito ispirato all’opera di Verdi, creato da Pierre Prandini. Non perde l’appuntamento il ballerino Roberto Bolle.
Il mondo della moda “delega” alle sue creazioni. Non sarà presente Giorgio Aramani ma sicuramente il foyer sarà pieno di suoi abiti. Impegnati alle prove della sfilata haute couture di sabato a Milano, Dolce e Gabbana saranno assenti. La loro presenza, in quanto soci fondatori e sostenitori del teatro, sarà rappresentata dall’albero da loro addobbato nel foyer e dall’allestimento floreale del palco reale.