Il leader della Lega, Matteo Salvini, attacca Confindustria dopo la manifestazione di Torino. “C’è qualcuno che è stato zitto per anni quando gli italiani, gli imprenditori e gli artigiani venivano massacrati. Ora ci lasciassero lavorare e l’Italia sarà molto migliore di come l’abbiamo trovata”, ha detto il vicepremier e ministro dell’Interno a margine delle celebrazioni di Santa Barbara, patrona dei Vigili del fuoco. “Siamo qui da sei mesi – ha ribadito – ascolterò tutti, incontrerò tutti, ma lasciateci lavorare“.
Ferma la replica di Matteo Salvini al presidente degli industriali, Vincenzo Boccia che lunedì ha invitato il premier Giuseppe Conte a obbligare i suoi vicepremier a tagliare due miliardi a testa per evitare la procedura di infrazione, altrimenti avrebbe fatto bene a dimettersi.
Il vicepremier interviene anche in merito alla trattativa tra il Governo e l’Europa sulla Manovra. “Il 2%? È un numero su cui si esercitano giornalisti e commissari Ue, noi badiamo alla sostanza e a trovare risorse”, specifica il ministro dell’Interno, Matteo Salvini a chi gli chiede se l’obiettivo sia la riduzione al 2% del rapporto deficit-Pil.
“Noi facciamo una manovra seria – ha aggiunto Salvini – che non dipenderà dallo zero virgola ma dai contenuti. Una manovra che ha degli investimenti che non ci sono mai stati negli anni precedenti”. Sulla Tav, il ministro ha ribadito “di essere per l’Italia dei sì”.