Infuria la protesta dei gilet gialli in Francia. Ad Arles un’automobilista è rimasto ucciso in un tamponamento provocato da un blocco stradale su una strada provinciale. L’auto è finita contro un Tir bloccato in coda alla fila di veicoli ed è stata a sua volta tamponata. Il conducente è morto sul colpo. Si tratta della terza vittima dallo scoppio delle proteste.
E se da un lato continua la conta di vittime e feriti, dall’altra un “portavoce dei gilet gialli liberi“, si rivolge al governo con un’apertura e si dice disponibile a un “primo appuntamento”. Le richieste “immediate e senza condizioni” sono: “Blocco dell’aumento delle tasse sui carburanti e annullamento della sovrattassa sulla revisione obbligatoria dei veicoli”.
Intanto all’Eliseo si è svolta la riunione d’emergenza del governo francese. Partecipano anche il primo ministro Édouard Philippe, il ministro dell’interno Christophe Castaner e il suo sottosegretario Laurent Nunez e il ministro per la Transizione ecologica François de Rugy.
E in attesa delle decisioni del governo, il sindacato di polizia Unsa ha chiesto che sia vietata la manifestazione di sabato 8 dicembre: “Basta tergiversare, Parigi è stata ancora una volta campo di gioco di un’orda di casseur vestiti con i gilet gialli”.