Si celebra oggi, 1 dicembre, la Giornata mondiale contro l’Aids, una malattia in continua diffusione, che interessa un numero sempre maggiore di persone. Ogni anno in questa giornata si invita a riflettere sulle cause e le conseguenze della malattia causata dal virus dell’Hiv.
Giornata mondiale contro l’Aids, “Ti riguarda”: la campagna di Anlaids
Numeri sempre più allarmanti. Le persone colpite dall’Aids in Italia sono circa 130mila, con 3500 nuove infezioni ogni anno. Nel mondo, 37 milioni di persone sono sieropositive e ne sono già morte 2 milioni. L’elemento più preoccupante, però, è che spesso questa malattia viene diagnosticata tardi e molte persone non sanno di essere infette. Sono 15mila le persone “sommerse”, quelle cioè che non sono a conoscenza di avere contratto l’Aids.
Sembra una malattia lontana, che non può toccarci da vicino e invece l’Aids è presente in un numero sempre maggiore di famiglie. Proprio per questo Anlaids ha deciso di nominare “Ti riguarda” la campagna di sensibilizzazione del 2018. Anlaids invita tutti a prestare maggiore attenzione alla prevenzione di questa malattia. Si stima infatti che circa il 30% delle persone continui a trasmettere il virus inconsapevolmente.
La campagna, ideata da Paolo Iabichino e patrocinata dal Comune di Milano, vedrà la partecipazione di 8 testimonial e personaggi del mondo della musica, della televisione, del cinema e dell’universo digitale ritratti da Daniele Barraco: da Tiziano Ferro a Rudy Zerbi, passando per Giorgio Panariello, Maria Pia Calzone, Paola Turani e Fabio Volo. A partire dal 27 novembre sono stati affissi circa 2.675 manifesti con formati doversi lungo tutto il territorio nazionale.
Giornata mondiale contro l’Aids, sensibilizzazione nelle scuole
L’Aids è una malattia poco conosciuta tra i giovani, lo hanno dimostrato i test proposti da Anlaids nelle scuole superiori. I ragazzi hanno delle lacune sulla conoscenza della malattia derivante dal virus dell’HIV e queste sono state confermate dai dati dell’Istituto Superiore di Sanità sull’incidenza dell’Aids sulle nuove generazioni.
È importante, quindi, che in una giornata come questa si attivi una riflessione profonda sull’Aids, per conoscerne le cause, per sensibilizzare alla prevenzione e alla cura. Pertanto, le scuole di tutta Italia hanno previsto, per la giornata di sabato 1 dicembre, progetti per educare e informare i giovani.