Strumento cardiochirurgico malfunzionante diffonde un batterio killer. Si chiama Mycobacterium chimaera ed è contenuto nei macchinari dell’azienda LivaNova. L’infezione causata dal batterio ha colpito già 16 pazienti tra cui 14 operati nelle cardiochirurgie del Veneto, provocando 6 decessi.
Batterio killer nelle sale di cardiochirurgiche venete
In totale sono circa 10mila i pazienti interessati e che verranno contattati per intervenire con eventuali accertamenti clinici. Lo ha deciso oggi a Padova il gruppo tecnico della Regione Veneto “per la prevenzione e la gestione delle infezioni in soggetti sottoposti a intervento cardiochirurgico“.
Ai pazienti verrà fornita una scheda informativa con le informazioni sui sintomi e l’indicazione dei numeri di telefono da contattare per qualsiasi evenienza e per gli eventuali approfondimenti clinici necessari. Il gruppo tecnico ha fatto sapere che i macchinari responsabili dell’infezione sono stati già messi in sicurezza e in alcuni casi anche sostituiti.
La Regione Veneto sta inoltre provvedendo alle indagini in quanto sembrebbe che il batterio si sia annidato nelle macchinari in fase di produzione e non successivamente all’utilizzo in sala operatoria. La Regione Veneto inoltre, in caso di provvedimenti giudiziari, ha annunciato che chiederà di essere ammessa come parte civile.