La guardia di finanza di Ragusa ha sequestrato 11 tonnellate di hashish. La droga veniva trasportata su un’imbarcazione a vela di oltre 19 metri, intercettata in acque internazionali. Le fiamme gialle hanno anche arrestato i due componenti dell’equipaggio, entrambi bulgari.
Il veliero, battente bandiera olandese e partito dal Marocco, è stato intercettato nella notte tra il 26 e il 27 novembre al largo delle coste di Licata ed è stato fatto approdare a Pozzallo, il porto più vicino. La droga era nascosta in 400 sacchi di juta.
L’abbordaggio dell’imbarcazione è stato eseguito da una task force congiunta della Guardia di finanza composta da unità navali del Gruppo Aeronavale di Messina e della Sezione operativa navale di Pozzallo, del nucleo Pef-Gico di Palermo, del nucleo Polizia economico finanziaria di Ragusa e della Tenenza di Pozzallo, coordinati dal Servizio centrale investigativo criminalità organizzata.
I nuclei di polizia economico finanziaria di Palermo e Ragusa, con il coordinamento dello Scico di Roma, indagano per ricostruire l’ultimo viaggio della droga lungo il Canale di Sicilia e per capire dove fosse diretto il veliero. L’operazione rientra nell’ambito di una più ampia e strutturata attività di collaborazione internazionale tra le autorità spagnole, la Direzione centrale per i servizi antidroga italiana e la guardia di finanza.