È stato sospeso per un anno dall’esercizio delle sue funzioni, con l’accusa di abuso d’ufficio, concorso in corruzione e rivelazione di notizie riservate, Giuseppe Sidoti, uno dei giudici componenti il collegio che aveva, con la sua sentenza, scongiurato il fallimento del Palermo, chiesto dai pm del capolouogo siciliano.
La misura, disposta dal gip di Caltanissetta, ha colpito anche l’ex presidente rosanero Giammarva, sospeso per un anno dall’Albo dei commercialisti con l’accusa di concorso in corruzione. La sentenza che evitò il fallimento lo scorso 29 marzo, secondo gli inquirenti, rientrava in un percorso pilotato figlio di scambi di favori.