Nati i primi bambini al mondo con Dna modificato. Si tratterebbe di due gemelle sul cui genoma è intervenuto uno scienziato cinese. L’esperimento è descritto in un documento della Southern University of Science and Technology di Shenzhen. A rendere nota la ricerca la rivista del Massachusetts Institute of Tecnology (Mit), Technology Review. Inoltre uno scienziato statunitense ha confermato di avere preso parte alla sperimentazione in Cina, dove è stata utilizzata una tecnica e un macchinario sofisticatissimo capace di riscrivere il codice genetico con il genoma-editing, procedura vietata negli Usa.
Secondo gli esperti, infatti, intervenire sul Dna è molto pericoloso e si rischia di danneggiare i geni, trasferendo la modifica anche alle generazioni future. Se l’esperimento venisse confermato, si aprirebbe un dibattito non solo scientifico ma anche etico sul valore della procedura.
Lo studioso, He Jiankui di Shenzhen, ha spiegato di avere provato il genoma-editing su sette embrioni di cui uno ha condotto a una gravidanza portata a termine. Le gemelline presentano adesso un tratto che pochi esseri umani al mondo posseggono: la capacità di resistere alle infezioni da HIV.
In tanti hanno espresso il proprio dissenso nei confronti dell’esperimento denunciandolo come sperimentazione umana. Ma secondo quanto riportato dal Mit, la procedura è stata condotta con il consenso del comitato etico. Non sono stati resi noti invece, per volontà degli stessi, i nomi dei genitori nè il luogo in cui vivono.