Il vertice massimo di Facebook, Mark Zuckerberg, rifiuta di testimoniare a un’audizione congiunta di politici di sette Paesi, che rappresentano in tutto 368 milioni di persone. Si apprende dal Washington Post, che cita una lettera inviata da Facebook a Argentina, Brasile, Canada, Irlanda, Lettonia, Singapore e Gran Bretagna.
I 7 paesi sono preoccupati da come Facebook ha gestito la disinformazione online. Al posto di Zuckerberg sarà sentito il vicepresidente del gruppo, Richard Allan.