Una nuova ondata di maltempo si prepara a colpire l’Italia nelle prossime ore. Allerta arancione su tutto il territorio del Lazio, parte di Abruzzo, Molise, Campania, Calabria, Basilicata e sui bacini centro-meridionali e sud-occidentali della Sicilia. Allerta gialla, invece, sui settori nord-occidentali del Veneto, sui restanti bacini di Abruzzo, Basilicata, Calabria e Sicilia, sull’intero territorio di Umbria, Molise e Puglia oltre che su gran parte della Sardegna.
A preoccupare è il forte vento che si abbatterà su tutto il Paese. Si attendono inoltre intensi temporali su diverse regioni del centro-sud e deboli nevicate su alcune zone del nord. “Dalle prossime ore l’Italia sarà al centro di un complesso scenario di tempo perturbato: diffusi e forti temporali su diverse regioni del centro-sud, specie quelle del versante tirrenico, deboli nevicate a quote collinari e di fondovalle su alcune zone del nord, e rinforzo della ventilazione su gran parte del Paese, con particolare riferimento all’ingresso di intense correnti di bora sull’alto versante adriatico, di tramontana sul golfo ligure e di venti da sud sulle regioni più meridionali della penisola”, rende noto la Protezione Civile.
A causare questa nuova ondata di maltempo “è l’azione combinata di una vasta circolazione depressionaria, all’interno della quale si muove aria piuttosto fredda di origine continentale e di un centro di bassa pressione, associato a un flusso umido e temperato, in spostamento dal bacino del Mediterraneo occidentale verso il Tirreno”.
E la Sardegna torna a fare i conti con le abbondanti piogge e l’esondazione del rio Cixerri. L’ondata di acqua si è riversata lungo la strada provinciale 85, nei pressi di Iglesias, travolgendo un’auto che è finita fuori strada. Fortunatamente l’automobilista, un 38enne di Carbonia, è riuscito a uscire dall’abitacolo illeso.
Il sindaco di Napoli, invece, ha disposto in un’ordinanza la chiusura di tutte le scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado (compresi gli asili nido) per la sola giornata di martedì 20 novembre “visto anche che gran parte delle alberature radicate sul territorio comunale hanno subito forti danni a seguito dell’eccezionale evento atmosferico del 29 ottobre e che sono ancora in corso le relative attività di verifica e messa in sicurezza degli alberi”.