A dieci anni dal successo di Novak Djokovic nell’allora Masters in scena a Singapore, un ventunenne torna a vincere il torneo di fine anno tra i migliori otto giocatori della stagione, oggi noto come ATP Finals. Si tratta di Sascha Zverev, che nella finalissima alla O2 Arena ha battuto in due set proprio l’attuale numero 1 del ranking ATP, autore di una prestazione deludente dopo una settimana da dominatore.
Per Zverev, che ha dato prova di grande forza mentale e non in questi giorni, battendo in due set sia Federer che Djokovic, si tratta del titolo più importante della carriera, un potenziale trampolino di lancio verso un 2019 in cui il lavoro con Ivan Lendl, auspicabilmente, porterà migliori risultati anche negli slam, finora territorio poco gradito al giovane tedesco.