È arrivata la scomunica per don Alessandro Maria Minutella, il prete che si era scagliato contro la Chiesa di Papa Francesco e l’arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice. Il prete palermitano, che aveva creato la comunità Piccola Nazareth a Carini, aveva sempre attaccato il Vaticano accusato di essere corrotto.
La notizia della scomunica è stata data dal cancelliere arcivescovile, don Vincenzo Talluto. “Oggi – si legge in una nota dell’Arcidiocesi – è stato notificato a don Alessandro Maria Minutella il Decreto del 15 agosto 2018 con cui l’arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice dichiara le scomuniche latae sententiae, in cui lo stesso sacerdote è incorso per il delitto di eresia e per il delitto di scisma, come previsto dalla legge canonica con tutte le conseguenze derivanti dallo stesso provvedimento”.
Don Minutella invitava a tornare alla tradizione della dottrina pura, allontanandosi da quella proposta da papa Bergoglio, a suo dire “corrotta”. Le tensioni con la chiesa sono iniziate già nel 2015, successivamente il prete ha continuato ad attaccare il Vaticano anche con dirette sui social, pertanto l’arcivescovo di Palermo lo aveva rimosso dalla comunità di San Giovanni Bosco a Romagnolo vietandogli di celebrare messa.