Sono 13 le persone morte in una sparatoria avvenuta nella notte in un bar di Thousand Oaks in California. Lo riferisce la Cbs. Le forze dell’ordine sono immediatamente intervenute sul posto intorno alle 23:30 ora locale. L’entità delle lesioni della vittime non è stata ancora resa nota.
Lo sceriffo della Contea di Ventura, Geoff Dean, aggiunge che tra le vittime ci sono anche un poliziotto e lo stesso attentatore.
Ancora incerte la dinamica e le motivazioni della sparatoria. Alcuni testimoni, però, hanno riferito alla tv Abc di aver visto un uomo nel locale “sparare sulla folla”. Altri testimoni hanno raccontato che l’assalitore ha lanciato fumogeni per confondere i presenti.
È morto l’autore della sparatoria. Dopo ore di caccia all’uomo, è arrivata la conferma della morte. Secondo le testimonianze raccolte, ad agire, durante una normale serata tra studenti, è stato un giovane con una barba lunga vestito di nero. Sembra che prima di sparare abbia lanciato dei fumogeni nel locale vicino al campus universitario e abbia poi colpito una guardia di sicurezza all’ingresso. “Lo stiamo ancora cercando. Non possiamo confermare che sia in custodia al momento”, ha dichiarato il capitano Garo Kuredjian, della polizia della Ventura County.
Secondo quanto confermato dalle autorità di Los Angeles, diverse persone, tra cui un agente di polizia, sono rimaste ferite nella sparatoria, pertanto hanno invitato a non transitare nell’area finché non terminano le operazioni di soccorso dei feriti.
La polizia ha fatto sapere al Los Angeles Times che al Borderline Bar & Grill sono stati sparati almeno trenta colpi. Il locale si trova a circa 70 chilometri a Ovest di Los Angeles.