A seguito dell’ondata di maltempo che ha causato morti e gravi danni in tutta Italia, sono 11 le regioni che hanno inoltrato alla Protezione Civile il riconoscimento dello stato di emergenza: Veneto, Liguria, Friuli-Venezia Giulia, Sicilia, Lazio, Sardegna, Calabria, Toscana, Emilia-Romagna, Lombardia e Trentino Alto Adige. Il ministro Toninelli ha annunciato la nomina di un commissario straordinario per la gestione dell’emergenza.
La situazione del Po continua a destare preoccupazione, dopo l’ondata di maltempo che ha colpito il Piemonte. Il fiume è in piena a Torino, dopo un’altra notte di pioggia incessante, e le acque hanno sommerso il lungofiume dei Murazzi. Tra le arcate del ponte di Piazza Vittorio Veneto si stanno accumulando grossi arbusti trascinati dalla corrente.
Disagi anche nel Cuneese, dove le piogge hanno ingrossato gli affluenti. Chiusi ponte e strade, tra cui la regionale 589 Saluzzo-Pinerolo nel tratto di Staffarda. Chiusa anche la provinciale che collega Faule a Pancalieri,
Sotto osservazione il ponte di Cavallermaggiore sul torrente Maira. Intanto è stato riaperto il valico della Maddalena, che era stato chiuso per le nevicate dei giorni scorsi in quota. Rimane chiuso il tunnel del Tenda, che collega Cuneo a Ventimiglia passando per la Francia, per una frana sulla statale 20 della valle Roya, in territorio francese.