Il maltempo continua a provocare danni e il bilancio delle vittime è salito a 12, mentre si cerca ancora un disperso. In molte città, tra cui Roma, Napoli e Genova, le scuole resteranno chiuse anche oggi. In giornata è previsto un miglioramento delle condizioni meteorologiche ma un’altra perturbazione è attesa sul Paese per mercoledì.
La decima vittima del maltempo è un uomo, il cui corpo è stato recuperato questa mattina dal lago di Levico, in Trentino. Era un pescatore che ieri pomeriggio aveva fatto un sopralluogo sulle rive del lago per verificare le condizioni della sua barca ormeggiata. Le ricerche sono partire dopo l’allarme lanciato la scorsa notte dai parenti e il nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco ha trovato stamattina il corpo senza vita dell’uomo, probabilmente caduto nelle acque del lago a causa delle forti raffiche di vento. L’undicesima vittima è invece il 61enne disperso a Falcade (Belluno) e inizialmente dato per disperso.
“Non è al momento possibile calcolare i danni, che potrebbero essere di centinaia di milioni in Liguria. Di sicuro oggi chiederemo lo stato di emergenza e di calamità naturale“, ha detto il presidente della Liguria Giovanni Toti, da Rapallo. “Al momento la priorità è mettere in sicurezza le persone e le strutture. Non ci sono solo i danni di Rapallo. Portofino ha la strada distrutta, abbiamo problemi alla massicciata della ferrovia”.
Nella notte in Emilia-Romagna, sono arrivate circa tremila segnalazioni per distacchi di energia elettrica, soprattutto in collina e montagna, per rami caduti sui fili o altri danni da pioggia e vento. “L’Enel è al lavoro – spiega il direttore regionale della protezione civile Maurizio Mainetti – e in giornata dovrebbe ripristinare tutte le utenze. Diverse sono già state ricollegate e il dato ormai è quasi dimezzato”. Tante anche le segnalazioni di alberi caduti, ma senza disagi gravi sulle strade.
La chiusura di due strade provinciali a causa dei danni del maltempo ha lasciato isolata Corniglia, nelle Cinque terre. Chiuse anche le spiagge a Levanto. Gravi danni registrati a Monterosso, dove ieri notte il mare è entrato in un parcheggio provocando il cedimento di una tubazione del gas.
Un tratto della tangenziale Est di Roma, da viale Castrense in direzione Salaria, è stato chiuso a causa della caduta di pannelli anti-rumore, così come le rampe di accesso da via Prenestina. Rami e alberi sulla carreggiata hanno imposto la chiusura di diverse strade della città. Disagi al traffico in varie zone: da via Prenestina a via Tiburtina, da via Acqua Bullicante al Grande raccordo anulare. Nella notte la polizia ha effettuato tra i 400 e i 500 interventi.
Decine di superyacht, motoscafi e barche a vela di tutte le dimensioni sono state schiantate dal maltempo sulla scogliera del lungomare, intorno a quella dell’antico castello, e sulla spiaggia di Rapallo. La diga del porto turistico Carlo Riva ha ceduto ieri per la violenta mareggiata e le imbarcazioni, di proprietà di alcuni dei più noti imprenditori italiani e stranieri, hanno rotto gli ormeggi finendo a terra. Sembra che uno degli yacht affondati all’interno del porto sia di proprietà della famiglia Berlusconi.
“La strada provinciale 227 per Portofino non esiste più. Il borgo è isolato. Si raggiunge solo dal mare se le condizioni meteo lo permettono. La violenza delle onde si è abbattuta con incredibile forza sulla panoramica che collega Santa Margherita Ligure con Portofino”. Lo ha detto il sindaco Matteo Viacava.
La strada provinciale per Portofino è stata danneggiata dalla mareggiata che ha investito con forza il Golfo del Tigullio, che quindi è isolato. Il comune ha impedito il transito anche ai pedoni. In questa zona della provincia di Genova è l’allerta è ancora rossa fino alle 15, mentre è arancione nell’entroterra di Genova e gialla nel resto della regione.
Un uomo di 63 anni di San Giovanni in Marignano (Rimini) è la nona vittima del maltempo. L’uomo è morto nel pomeriggio del 29 ottobre in mare per un incidente durante un’uscita in kitesurf. Secondo quanto ricostruito, mentre era in mare a Cattolica, le fortissime raffiche di vento lo hanno scagliato sulla scogliera.
Il Comune di Genova ha deciso di tenere le scuole chiuse anche oggi, nonostante lo stato di allerta rossa in Liguria scada alle 15 di oggi stesso. L’avviso era stato diramato per la provincia de La Spezia e per l’area che si estende sino a Portofino. Centinaia gli interventi dei vigili del fuoco a Genova per mettere in sicurezza varie situazioni di pericolo create dalle precipitazioni. Anche l’aeroporto rimarrà chiuso a causa di una mareggiata.
A Finale Ligure in provincia di Savona, si è aperta una voragine di 6 metri sull’Aurelia, all’altezza della zona Malpasso a causa della forte pioggia caduta nella notte. Una carreggiata è collassata alle 5 di stamattina inghiottendo un’automobile. La donna che si trovava al volante è rimasta lievemente ferita.
Il terminal auto al porto di Savona è stato allagato dalla mareggiata della scorsa notte. A causa dell’acqua si è innescato un corto circuito in due capannoni e solo esplose le batterie di alcune auto. Ne è scaturito un incendio che ha distrutto alcune Maserati.