Categorie: CronacaPiemonte

Biella, ossa abbandonate in tempio crematorio: due arresti

I carabinieri del nucleo di polizia giudiziaria hanno arrestato due persone e posto sotto sequestro il tempio crematorio di Biella nell’ambito di un’inchiesta su presunte irregolarità nelle cremazioni, coordinata dal procuratore Teresa Angela Camelio. Nel corso delle indagini, condotte nel massimo riserbo, sarebbero stati trovati resti umani abbandonati in scatoloni. Bloccate una decina di esequie programmate per la mattinata di oggi. 

Biella, ossa abbandonate in tempio crematorio: due arresti

Il tempio crematorio, che si trova all’interno del cimitero, è gestito dalla Socrebi, società dell’impresa di pompe funebri Ravetti. Proprio Ravetti ha costruito la struttura e l’impianto, dal valore di circa 2 milioni di euro, in cambio della gestione per 27 anni.

Le indagini continuano con il massimo riserbo. Alle ore 17 si terrà una conferenza stampa nell’ufficio del Procuratore di Biella. 

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

Condividi
Pubblicato da
Redazione
Tags: biellacimiterodue arresti tempio crematorio di biellairregolarità nelle cremazioni a Biellaossa abbandonate in scatoloni prima della cremazionesocietà di pompe funebri ravettitempio crematorio di biella sotto sequestro