Un ordigno esplosivo e’ stato trovato nella cassetta delle lettere della residenza del miliardario e filantropo George Soros, nello stato di New York.
Soros, uno dei principali finanziatori del partito democratico, e’ da tempo nel mirino di gruppi dell’estrema destra e ultimamente e’ stato accusato dai repubblicani di essere dietro ai numerosi gruppi di migranti che si dirigono verso gli Usa. Un’accusa che Donald Trump muove ai democratici.
L’ordigno e’ stato fatto esplodere dagli artificieri dopo che un dipendente del residence ha avvertito le forze dell’ordine per un pacco sospetto. L’ottantenne miliardario non era in casa. Sopravvissuto all’Olocausto, Soros è stato recentemente definito dall’ex sindaco di New York, Rudy Giuliani, in un tweet, “l’anticristo”.