Sono tanti i divieti alimentari che una mamma deve osservare in gravidanza. Crostacei, insaccati, carne e pesce crudo, formaggi non pastorizzati e alcolici sono assolutamente vietati per la sicurezza del bebè. Una neomamma quindi, oltre alla gioia di stringere fra le sue braccia il bimbo che ha portato per nove mesi in grembo, dopo il parto desidera ardentemente ritornare a mangiare tutto quello che le era stato proibito.
Ma attenzione, non è così semplice come possa sembrare. Una neomamma infatti, soprattutto se allatta, deve rivalutare nei primi mesi dopo il parto le sue abitudini alimentari per sè e per la salute del neonato. La donna dopo il parto ha bisogno di energie e forze sia per fornire al suo bebè i nutrienti giusti sia per sostenere i suoi nuovi bioritmi dovuti all’alternanza sonno-veglio temporaneamente irregolari.
Si calcola che in media una neomamma debba assumere dalle 1800 alle 2200 calorie al giorno, quantità che potrebbe aumentare nel caso in cui allatti più di un bebè o sia sottopeso o pratichi sport. Ecco allora che deve sicuramente consumare frutta e verdura ma anche proteine contenute in carne, uova, legumi e carboidrati. Non devono inoltre mancare calcio e ferro. Da evitare invece ancora l’alcol ma anche la caffeina.