Un giorno per ricordare i defunti e per riprendere in mano le proprie tradizioni. È questo lo spirito di Notte di Zucchero che con l’avvento del “dolcetto o scherzetto” oltreoceano, si stava perdendo. Dopo le edizioni palermitane, il 2 novembre la manifestazione arriva a Catania con laboratori, attività, reading, artisti di strada e video-contributi dedicati ai bambini. Per tutta la mattina, dalle 10 alle 13, tra piazza dell’Università e il Teatro Machiavelli si snoderanno tante attività dedicate ai più piccoli nel segno della tradizione. Presente in piazza anche un’autobooks, una biblioteca itinerante su quattro ruote. E la partecipazione agli spettacoli e alle attività è assolutamente gratuita.
Una festa che coinvolge tutta l’Isola durante la quale gli adulti ricordano i propri cari scomparsi e i bambini, per un unico giorno, ricevono doni e dolcetti tipici. Si tratta della prima edizione catanese che punta tutto sui bambini e sul loro mondo. Ma è a Palermo che Notte di Zucchero nasce ed è proprio nel capoluogo siciliano che l’appuntamento, che negli anni ha avuto un’offerta culturale importante anche per gli adulti con momenti di teatro, musica, arte e video, torna con un evento speciale in un luogo inedito.
Notte di Zucchero infatti non abbandonerà il proprio luogo d’origine. Inserita all’interno del programma ufficiale di Palermo Capitale Italiana della Cultura, il 2 novembre, a partire dall’alba, la manifestazione entrerà in punta di piedi al cimitero dei Rotoli – è la prima volta in assoluto che un evento culturale si trasferisce all’interno di un camposanto – con performance e monologhi d’autore, recitati da attori della scena teatrale siciliana secondo il filo conduttore della memoria.
Una festa aspettata e celebrata da tutti che mescola, proprio come il Natale, profonde motivazioni religiose a elementi decisamente pagani. L’ideatrice di Notte di Zucchero è Giusi Cataldo, direttore artistico dell’evento con il coordinamento di Dora Argento. Fondamentale per l’edizione catanese il contributo di Bianca Caccamese, ideatrice e presidente di KidsTrip, portale di riferimento per il mondo “bambini” nella città dell’elefante. L’evento ha il patrocinio del Comune di Catania e dell’Università di Catania, insieme al sostegno del Teatro Machiavelli, FilFest, Libò, Zammù TV e CityMap.