È stato un vicino di casa ad uccidere Dino Baglioni, il pensionato 90enne di Pralungo, nel Biellese, trovato morto la scorsa settimana nella sua abitazione con il cranio fracassato. Il vicino di casa, Lorenzo Osella, 34 anni, arrestato mercoledì sera, avrebbe confessato di aver ucciso il pensionato con una spranga, perché sorpreso mentre rubava in casa di Baglioni.
Il corpo senza vita di Baglioni era stato trovato dai vigili del fuoco lo scorso 6 ottobre. Dal momento che Baglioni non aveva pareti a Pralungo e viveva da solo, era stato il vicesindaco a segnalare l’assenza della vittima dal bar in cui si recava regolarmente.
Dino Baglioni è stato trovato sul suo letto, dove è stato portato dopo essere stato ucciso, per simulare una morte naturale. Gli agenti, però, si sono insospettiti a causa di una macchia di sangue trovata sul pavimento. Dall’autopsia del cadavere infatti è risultato che la testa della vittima presentava fratture in più punti.
La polizia scientifica ha poi posto sotto sequestro l’abitazione di Baglioni e il piano terra della casa a fianco, un cui vive Osella, titolare di un’impresa individuale, che ha confessato il delitto.