È iniziato, come già annunciato, lo sgombero di un edificio occupato abusivamente da alcune famiglie in via Giuseppe Savagnone 3, a Palermo. Nei giorni scorsi, l’edificio è stato scenario di un’aggressione alla troupe di Striscia la notizia, l’inviata Stefania Petyx infatti è stata spintonata e fatta cadere dalle scale. Stamattina forze dell’ordine, polizia, carabinieri, finanzieri, vigili del fuoco e sanitari del 118 hanno accerchiato la zona e le operazioni di sgombero si stanno svolgendo regolarmente.
Palermo, parte lo sgombero di via Savagnone dopo l’aggressione a Stefania Petyx
In passato questo edificio ha ospitato uffici del Comune, oggi è diventato il rifugio per tante famiglie che non riescono a pagare un affitto regolare. Mamme con i mariti detenuti, donne incinte, bambini, persone senza un lavoro hanno lanciato un appello disperato alle istituzioni, dal sindaco di Palermo Leoluca Orlando al vicepremier Matteo Salvini.
Sulla questione è infatti intervenuto lo stesso Salvini, il quale aveva già annunciato che le 13 famiglie avrebbero dovuto lasciare le case occupate abusivamente in via Savagnone. Lo sgombero è iniziato come previsto, a partire dall’abitazione dell’uomo che ha aggredito Stefania Petyx.
Un gesto sbagliato, dal quale gli altri abitanti dell’edificio prendono le distanze e chiedono scusa da parte di colui che ha scaraventato giù dalle scale l’inviata di Striscia la notizia, le famiglie di via Savagnone hanno lanciato un appello corale per non lasciare i propri figli senza un tetto sulla testa e un letto caldo in cui dormire.